Solitamente non trattiamo argomenti come le tecnologie...ma guardate cosa abbiamo trovato!
Come già sapevano, pur cercando di salvaguardare il prodotto MADE IN ITALY, nella telefonia e nell'elettronica i paesi dell'est sembrano aver preso il volo e oggi presentano l'ultima novità!
C'è chi si pente di portare con sè due cellulari! Da oggi nasce il telefonino Dual-sim di serie.
COSA RISOLVE?
Fino ad oggi esistevano in commercio particolari adattatori che servivano per alloggiare una seconda Sim, in modo da poter cambiare operatore e numero di telefono, escamotage utilizzato anche per telefonare a tariffe sempre più vantaggiose. L'unico inconveniente era che non si potevano utilizzare contemporanemente e quindi bisognava spegnere il telefonino, riaccenderlo
e selezionare l'operatore.
COME SI CHIAMA:
Samsung Duos D880 Questo GSM/EDGE triband si caratterizza per il tastierino numerico a scorrimento e per la fotocamera da 3.2 megapixel. Dotato di radio FM e connettività Bluetooth 2.0 sembrava inizialmente esser destinato solo al mercato Coreano, ma da poco dovreebbe essere arrivato anche in Russia. Qualcuno diceva che il prezzo era intorno i 500€uro.
In Italia comunque qualcuno stà già vendendo telefonini simili a circa 200€uro:
Ebay cellulare199€ , Ebay cellulare268€ , Ebay cellulare204€ , Ebay Cellulare138€ .
domenica 28 ottobre 2007
Cultura: Nuove tecnologie di comunicazione ...Sensazionale!
Sport NOVARA: inaugurazione del grandioso complesso Sportivo
Ormai non è più solo sulla carta... da qualcuno ribattezzato "PALA-NASTRI" (prendendo spunto dall'Assessore allo Sport e Consigliere Regionale Gaetano Nastri), è stato inaugurato da pochissimi giorni.
Elencate qui sotto trovate le caratteristiche del progetto iniziale:
Il nuovo “COMPLESSO SPORTIVO POLIVALENTE” è primo sistema sportivo-culturale della città di Novara e, senza dubbio, rappresenta uno dei più grossi centri polifunzionali del Nord-Ovest. Nasce in prima istanza dalla volontà di colmare una lacuna impiantistica cittadina, cogliendo l’opportunità offerta dai programmi della Regione Piemonte in occasione delle Olimpiadi 2006.
L’area destinata all’intervento è posta all’interno del Parco del Terdoppio, copre una superficie di circa 140.000 metri quadrati (139.644), in dirittura dell’innesto viabilistico urbano con l’autostrada A4, ed in prossimità di uno degli insediamenti universitari cittadini, inserito perfettamente nel sistema viabilistico e dei pubblici trasporti urbani, dotato un parcheggio di circa 4.000 posti auto.
Il Progetto esprime la volontà di ridisegnare i confini della città di Novara a livello socio-culturale per rafforzarne il ruolo all’interno del sistema interregionale in qualità di polo catalizzatore del Piemonte Orientale. Attraverso il programma di trasformazione dell’Area in oggetto si intende pertanto promuovere e stimolare il progressivo incremento di presenze di pubblico turistico e commerciale legato ad eventi sportivi, meeting, fiere ed esposizioni proposte ad alti livelli qualitativi, in ambienti fortemente rappresentativi e connotati.
La previsione attuativa del Complesso Sportivo Polivalente ruota 
essenzialmente attorno a tre ambiti progettuali principali.
Un centro sportivo polivalente denominato “Poli” della capienza massima di 5.000 posti, per competizioni nazionali e internazionali, un complesso per il nuoto agonistico e ricreativo con una superficie d’acqua totale di circa 2.900 metri quadrati denominato “AcquA” composto da un impianto “indoor” con copertura mobile in cui sono una piscina olimpica con tribune per 1.000 spettatori e una vasca per avviamento al nuoto, e un impianto “outdoor” con 2 vasche per attività ludica/ricreativa.Completa il progetto una struttura “Club House”, baricentrale rispetto al “Poli” e ad “AcquA”, pensata come una piazza coperta attrezzata, un grande spazio di ritrovo con bar e ristoranti per il dopo eventi ed al contempo frequentabile anche indipendentemente.
Volontariato: Esercitazioni Protezione civile a Borgomanero
Sull'Italia Settentrionale insiste una forte depressione che causa conseguenti eccezionali precipitazioni; in particolare, il fronte di perturbazione è caratterizzato da un'intensificarsi delle piogge nel nord della Provincia di Novara dove, a seguito dell'innalzamento dei livelli idrometrici, si assiste nella notte all'esondazione del Torrente Agogna nei pressi di Piazza Mazzini a Borgomanero. La compromissione del sistema viabilistico provoca due gravi incidenti, uno con il coinvolgimento di uno scuola - bus, il secondo con il coinvolgimento di un mezzo pesante.Per fortuna non si tratta di un resoconto di cronaca, ma dello scenario costruito a tavolino dall'assessorato alla protezione civile della Provincia di Novara con il Coordinamento provinciale della Protezione Civile per l'esercitazione "Borgo 2007", che si stà svolgendo in questo fine settimana, da venerdì pomeriggio a domenica sera (foto).
«Anche quest'anno - spiega l'assessore provinciale alla protezione civile Dario Simonetti - abbiamo pensato ad una grande esercitazione che consentisse di testare nel migliore dei modi il livello di organizzazione e di efficienza del nostro sistema provinciale di protezione civile. L'occasione è anche utile per sensibilizzare la popolazione sull'importanza di questo genere di servizi, che presuppongono un elevatissimo livello di coordinamento tra soggetti diversi».L'area individuata, come detto, è quella di Borgomanero. Nell'esercitazione saranno coinvolte, oltre alle associazioni di volontariato che fanno parte del coordinamento provinciale della Protezione Civile, anche il personale del Comune di Borgomanero, i radioamatori della provincia di Novara, la Croce Rossa, i Vigili del fuoco, il 118 della provincia di Novara, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e gruppi scout di Borgomanero. Parteciperà anche il Gruppo Chirurgia d'Urgenza per Interventi di Protezione Civile dell' Università di Pisa, che allestirà un ospedale da campo (articolo prelevato da: agenfax)
sabato 20 ottobre 2007
8 film x 12 città - CIRCUITO DEL DOCUMENTARIO SOCIALE IN PIEMONTE
Pubblico questa Mail di segnalazione appuntamenti che ci è pervenuta. Ringraziamo l'autore per la comunicazione.
Buongiorno, sono Giuliano Girelli dell'Associazione Documè di Torino.
Desideravo segnalarvi che nell'ambito del progetto "il documentario non si rassegna" (circuito del documentario di carattere sociale in Piemonte) stiamo portando anche presso il Cinema Nuovo di Borgomanero , una selezione di 8 titoli che verranno proiettati settimanalmente tra l'8 ottobre ed il 31 novembre.
L'evento avrà luogo in altri 13 cinema della regione Piemonte.
Vi allego il calendario e le schede film che possono comunque essere esplorate in maggiore dettaglio sul sito http://www.docume.org/
Prossimo evento al Cinema Nuovo in data 25 ottobre (ore 21,15) con il film La persona de Leo N. di Alberto Vendemmiati
Sulla home del sito trovate il link al trailer del film, questa la trama“Avevo dodici anni, e seguivo già questo istinto, solo che avevo paura potesse far soffrire qualcuno…”. La persona De Leo N., come è nominata nelle perizie psichiatriche che analizzano la sua transizione da Nicola a Nicole, oggi è quarantenne e finalmente lotta nel tentativo di realizzare quell’istinto. Nulla è più intimo e più sociale della propria identità sessuale. “Non pensavo potesse essere così difficile. Pensavo bastasse una decisione. La decisione c’è stata…” e il documentario ne racconta le conseguenze lungo quattro anni. Nicole vive sospesa nell’atmosfera surreale del carnevale di Venezia, dove lavora proprio in un negozio di maschere e costumi. E’ impegnata come attrice in uno spettacolo dai continui travestimenti. Si prostituisce in strada per finanziare i suoi trattamenti cosmetici. Sono palcoscenici della sua memoria che la guidano secondo le procedure previste dalla legge al tanto atteso intervento chirurgico di rettificazione degli attributi sessuali e dell’identità sessuale anagrafica. Un percorso lungo e doloroso, soprattutto sotto il profilo psicologico. Vissuto nella solitudine esasperata dalla continua ricerca della madre, che non la vuole vedere perché non accetta che suo figlio possa diventare presto sua figlia. Una storia personale. Non è un’inchiesta giornalistica, e nemmeno un reportage di costume che indaga il fenomeno, così intimo e quindi individuale. Piuttosto è il racconto emotivo di una vicenda vissuta in prima persona, che nella sua dimensione paradossale ed emblematica, agisce come una lente di ingrandimento dei bisogni, delle paure e delle speranze di ogni essere umano impegnato con grande sacrificio e coraggio nella realizzazione della propria identità.
Nella speranza di contare sulla vostra disponibilità a render nota l'iniziativa porgiamo i nostri saluti 
Mille grazie a presto
Giuliano Girelli
Associazione Documè
Circuito Indipendente del Documentario
Via San Pio V 14 c
10125 Torino
011 6694833
340 6017081
http://www.docume.org/
sabato 13 ottobre 2007
Economia e Società: Padoa-Schioppa > "Bamboccioni fuori casa!"
Questa sera ci è pervenuta Mail di un Nostro visitatore il quale ci chiedeva di trattare questo argomento. Lo accontentiamo e diamo spazio ad una nuova discussione.
Prima di discuterne vorrei illustrarvi la notizia riportata dai giornali:
Roma, giovedi 4 ottobre
Il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, in audizione sulla Finanziaria davanti alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato spiega la manovra. E si sofferma su alcune misure, come l’aiuto di 1.000 euro l’anno previsto per i ventenni-trentenni che prendono una casa in affitto. "Mandiamo i bamboccioni fuori di casa", dice il ministro con una battuta riferita ai giovani che non cercano indipendenza e lasciano sempre più tardi la casa dei genitori. Secondo il ministro, le misure che verranno adottate nella prossima finanziaria consentirebbero ai giovani di essere indipendenti e di “staccarsi” dalle loro famiglie.Di che si tratta? Davvero i bamboccioni di tutta Italia potranno finalmente godere di tanta ricchezza sì da essere realmente autonomi e indipendenti? in media ogni mese i bamboccioni potranno usufruire di circa 20 euro di sgravio fiscale sugli affitti, euro più euro meno a seconda della fascia di reddito. 
venerdì 5 ottobre 2007
Presentazione Libro: vi segnaliamo...
LUNEDI' 8 Ottobre 2007 alle ore 21.00 "Sala Consigliare" del comune di Gozzano.
lunedì 1 ottobre 2007
Il 17 Novembre si commemorano i 5 anni dalla scomparsa del Maestro Luigi Castelletta
IL MAESTRO LUIGI CASTELLETTA
Domenica 17 novembre 2002 è mancato, all’età di 96 anni, il maestro Luigi Castelletta: storica figura borgomanerese, decano di Palazzo Tornielli, che è stato per tre legislature Consigliere Comunale della nostra Città. Era stato eletto nella lista del MSI nelle consultazioni del 1971, 1976 e 1985 sempre col maggior numero di preferenze. Nel gennaio del 2001 aveva preso parte alla rimpatriata dei “Padri Coscritti” per ricordare il centenario della morte del sindaco avv. Conte Vincenzo Tornielli. Alcune generazioni di borgomaneresi lo hanno avuto insegnante alle elementari della Valèra. Nel 1970 era stato premiato con la Medaglia d’oro dal Ministero della PP.II. per i suoi quarantanni di insegnamento
Molte le battaglie verbali del “Maestro”, in Consiglio Comunale, che ha sempre, tuttavia conservato, con amici ed avversari, stima e rispetto reciproci, pur nella convinzione delle proprie ideologie. Grande amante della “montagna” nel 1988 aveva scalato, per l’ultima volta il Monte Rosa (Capanna Gnifetti), scrivendo sul “libro della vetta” questa arguta annotazione: «Sono salito a 82 anni alla Gnifetti. Questo primato è mai stato superato?». (Articolo redatto da Carlo Panizza)
Alla famiglia L’Associazione Culturale Maestro Castelletta, a nome di tutti gli Iscritti, nel memore ricordo del compianto e stimato Consigliere porge un abbraccio caloroso.
